Olimpiadi
Il giarrese Licciardello da atleta ai Giochi di Pechino 2008 a tecnico dello Sri Lanka ai Giochi di Tokyo
L'ex quattrocentista da tecnico delle Fiamme Gialle andrà in Giappone con Mudiyanselage uno degli sprinter che allena a Castelporziano
Da atleta ha corso la semifinale sui 400 piani ai Giochi di Pechino 2008, adesso ai Giochi di Tokyo 2021, Claudio Licciardello, giarrese, classe 1986, andrà come tecnico della velocità dello Sri Lanka. Un grande traguardo che premia l’impegno dell’ex allievo del prof. Filippo Di Mulo, attuale responsabile della velocità azzurra, che dopo aver lasciato presto l’attività agonistica per i postumi di un intervento al tendine d’Achille sinistro, ha continuato da tecnico la sua carriera al Gs Fiamme Gialle.
I risultati non sono mancati e oltre a mandare in orbita numerosi talenti dello sprint italiani, nel 2019 ha cominciato una nuova avventura al Centro Sportivo del Gs Fiamme Gialle a Castelporziano allenando due giovani velocisti dello Sri Lanka, Yupun Abeykoon Mudiyanselage e Vinura Lakmal Galolu Kankanamalage che adesso seguirà ai Giochi di Tokyo.
Claudio Licciardello che a Pechino aveva ottenuto il suo personale sui 400 piani correndo in 45”25 dopo che che aveva battuto con 45”59 il primato Under 23 di Stefano Malinverni che durava da 30 anni (46’57”), continua così da tecnicola sua carriera alla grande con questo prestigioso traguardo.
«Sono tecnico da 6 anni – racconta Claudio – e oltre ai ragazzi dello Sri Lanka, alleno un gruppo di giovani sprinter italiani e dal 2019 questa nuova avventura con questi due splendidi sprinter dello Sri Lanka». E i risultati sono eccezionali: Yupun Abeykoon Mudiyanselage ha stabilito il nuovo primato nazionale dello Sri Lanka e record del sud Asia correndo in 10”15, un crono che lo vedrà tra i sicuri protagonisti ai Giochi di Tokyo e s’è migliorato anche Galolu Kankanamalage, più proiettato verso i 400..
Lo scorso aprile l’Ambasciatore della Repubblica dello Sri Lanka, Mr Sisira Senavirathne, aveva visitato la sede del Centro Sportivo della Guardia di Finanza, a Castelporziano, accolto dal Comandante del Centro Sportivo, Gen.B. Flavio Aniello e dal Comandante del Gruppo Polisportivo Fiamme Gialle, Gen.B. Vincenzo Parrinello. Presenti il Presidente Onorario dei Gruppi Sportivi Fiamme Gialle, Gen.D. Gianni Gola, il Consigliere Nazionale Coni, Kelum Perera e il dirigente della società Atletica Futura, Pino Colecchia con la quale i due sprinter dello Sri Lanka sono tesserati.
«L’obiettivo ai Giochi di Tokyo – ci dice Claudio Licciardello – è quello di andare più avanti possibile. Io a Pechino mi sono fermato in semifinale sui 400, spero che Yupun Abeykoon Mudiyanselage possa eguagliare la mia prestazione e magari stupire tutti anche se per andare in finale a mio avviso servirà correre sotto i 10” netti. Intanto prima di partire per il Giappone ci siano allenati con gli altri azzurri che segue il prof. Filippo Di Mulo che è stato il mio allenatore e a Formia abbiamo lavorato bene pronti a fare bene a Tokyo».
Claudio Licciardello scoperto a Riposto dal prof. Filippo Polisano, è stato costretto ad “emigrare” a Catania, visto che Giarre ancora oggi non può contare su una pista di atletica. «Sarebbe il premio più bello – chiude Claudio -tornare a Giarre con i miei atleti per allenarci in una pista nuova che manca in quel territorio dove crescono tanti talenti».
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