euro 2020
La Danimarca ci crede: «Possiamo battere l’Inghilterra»
Il tecnico Hjulmand a viso aperto: «Questa partita è il sogno di tutti»
Il tecnico della Danimarca Kasper Hjulmand è pronto alla sfida di domani sera contro l’Inghilterra padrona di casa a Wembley valida per la semifinale degli Europei. «Questa è una grande sfida che tutti vogliamo -ha spiegato il tecnico nella conferenza stampa della vigilia-. E’ qualcosa che tutti sognano fin da bambini».
«C'è una componente psicologica in gioco -prosegue Hjulmand-. Loro hanno molti tifosi, ma non possiamo dimenticare che portano anche molta pressione e grandi aspettative. Quindi non sarà facile per loro. Sappiamo che dobbiamo sfruttare questa situazione».
La Danimarca ha giocato contro l’Inghilterra nell’ultima Nations League, pareggiando in casa e vincendo 1-0 a Londra, precedenti che fanno ben sperare Hjulmand. «Siamo convinti di avere una possibilità in questa partita».
«Parlo spesso con Eriksen. Penso a lui tutto il tempo e l’ho fatto anche quando siamo entrati nello stadio qui a Londra. Sentiamo che è qui con noi. Giochiamo per lui, non c'è dubbio su questo. Spero che, se arriviamo in finale, saremo insieme» ha aggiunto Kasper Hjulmand.
«Non c'è dubbio che l’Inghilterra abbia più pressioni di noi, ma saranno aiutati da un grande pubblico. I nostri giocatori hanno qualità e mentalità. Sicuramente pensiamo di avere una possibilità di passare». Per Hjulmand, giocare contro l’Inghilterra a Wembley è una sfida in più: «Ho sempre detto che è bello giocare contro i migliori. Dobbiamo vivere queste sfide e avere una mentalità finalizzata alla vittoria, non importa chi affrontiamo. Sarebbe bello se battessimo l’Inghilterra a Wembley». Infine, il ct danese, ha parlato dei pochi tifosi danesi danesi che potranno essere allo stadio: «Crediamo di poter vincere. E’ quello che stiamo vogliamo. Con quasi 8.000 fan danesi che vivono qui, c'è tanto entusiasmo. Quando ci sarà il fischio d’inizio, saremo pronti. Il gruppo è forte e sta riposando, domani daremo tutto».COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA