L'ODISSEA
Catania, consiglio comunale straordinario sul crollo di via Castromarino
Il 20 gennaio del 2020 la vita di 16 famiglie cambiava radicalmente a causa del cedimento che ha reso le loro abitazioni inagibili e inabitabili
L’odissea dei residenti nell’edificio di via Castromarino continua dopo un anno e mezzo. L’1 giugno scorso il consigliere del M5S, Graziano Bonaccorsi, assieme ad altri 15 consiglieri, aveva chiesto la convocazione di un Consiglio comunale straordinario per discutere con il sindaco Pogliese e la Giunta delle sorti degli sfollati e dell’ordinanza datata 12 maggio 2021, che impone proprio a coloro che nel crollo hanno perso tutto di realizzare un progetto che renda le case agibili, subito dopo la messa in sicurezza dell’edificio crollato.
Adesso finalmente la richiesta è stata accolta e la seduta consiliare è cominciata oggi alle 11 alla presenza di una delegazione dei residenti e dei loro difensori, che, come avvenuto il 31 maggio, chiedono la revoca dell’ordinanza e una vera tutela degli sfollati, attraverso aiuti concreti che finora non vi sono stati.
Il 20 gennaio del 2020 la vita di 16 famiglie cambiava radicalmente a causa del crollo che ha reso le loro abitazioni inagibili e inabitabili. In questo lunghissimo lasso di tempo gli ex residenti hanno più volte manifestato il loro disagio sentendosi abbandonati dalle istituzioni. COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA