Catania
Esercitazione sull’Etna per ricerca di persone scomparse, il plauso di Molteni
CATANIA – «L’esercitazione di oggi, prima sul territorio nazionale, rappresenta un chiaro esempio di come l’Italia sappia dare prova di coesione e reagire, grazie al lavoro di squadra, alle emergenze dando il meglio di sè». Lo ha detto il sottosegretario al Ministero dell’interno Nicola Molteni commentando a Catania gli esiti della prima esercitazione in Italia per la ricerca di una persona scomparsa, svoltasi sull’Etna, alla quale ha assistito insieme con il commissario straordinario del governo per la ricerca delle persone scomparse, prefetto Silvana Riccio.
«La pandemia – ha aggiunto Molteni – ha messo in luce le capacità di tenuta del sistema grazie alla compattezza e sinergia tra istituzioni, prefetti, sindaci, forze di polizia e questo ha valore anche ai fini della ripresa. Peraltro, l’utilizzo nell’odierna esercitazione di modelli operativi avanzati nelle ricerche e la istituzione, già da tempo, di una figura quale quella del commissario straordinario del governo per la ricerca delle persone scomparse, unica nello scenario europeo, collocano l’Italia ancora una volta in una posizione di avanguardia, di “apri pista”». Il prefetto, nel ringraziare il sottosegretario e il commissario straordinario per avere scelto Catania quale prima sede ove svolgere questo tipo di operazione, ha espresso apprezzamento per il lavoro svolto da tutte le componenti, riconoscendo il particolare ruolo dei vigili del fuoco nella gestione anche di questa emergenza. COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA