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Serie C, ricorso del Catania respinto: domenica play off contro il Foggia
La decisione del Collegio di Garanzia dello Sport ha dichiarato inammissibile il ricorso presentato dal Catania, che addirittura aveva inoltrato la documentazione il 9 dicembre 2020, per chiedere l’annullamento del -2 di penalità in classifica. A campionato concluso e con i play off che cominceranno domenica, a Roma si è deciso nelle scorse ore di non accettare il ricorso del club rossazzurro.
Il Catania ha diffuso sul proprio sito una breve: “Prendendo atto del dispositivo e in attesa, ovviamente, di leggere la motivazione, il Calcio Catania esprime un notevole rammarico dettato dall’inalterata convinzione della bontà delle ragioni di diritto addotte; le stesse non risultano ridimensionate da una decisione di inammissibilità che sorprende, perché nemmeno ipotizzata dalla resistente Federazione Italiana Giuoco Calcio”.
Squadra in silenzio, ieri la squadra si è allenata per preparare il match col Foggia. Di Piazza, Sarao e Welbeck sono recuperati, Russotto resta in forse, Giosa rientra dalla squalifica. Mancherà Albertini squalificato, oltre al portiere Confente che smaltisce i postumi di un intervento chirurgico.
Ecco il provvedimento del Collegio di Garanzia. “La Prima Sezione del Collegio di Garanzia ha dichiarato inammissibile il ricorso iscritto al R.G. ricorsi n. 112/2020, presentato, in data 9 dicembre 2020, dalla società Calcio Catania S.p.A. contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC), nonché contro la Procura Federale della FIGC e con notifica effettuata anche alla Procura Generale dello Sport presso il CONI, per l’annullamento e/o la riforma, ai sensi degli artt. 54 e 62 del Codice della Giustizia Sportiva del CONI, della decisione della Corte Federale d’Appello della FIGC n. 046/2020-2021, depositata (completa di motivazioni) il 9 novembre 2020 e comunicata alla società istante in pari data, con la quale, in parziale accoglimento del reclamo proposto dalla suddetta società avverso la decisione del Tribunale Federale Nazionale – Sezione Disciplinare n. 10/TFN-SD 2020/2021, pubblicata e notificata in data 1 ottobre 2020, che aveva inflitto alla ricorrente le sanzioni della penalizzazione di quattro punti in classifica e dell’ammenda di € 500,00 per la contestata recidiva, è stata ridotta la penalizzazione medesima da quattro a due punti, con conferma dell’ammenda di € 500,00”.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA