CATANIA – In questo video tutta la gioia di Bernardo Logar, il ventunenne messicano che sta girando il mondo a bordo della sua moto Rebecca, una Ktm 690 verde, per il ritrovamento della due-ruote che era stata rubata a Catania sotto il B&B dove il giovane alloggiava. In meno di 48 ore i carabinieri di Catania hanno ritrovato la motocciletta di Bernardo e lui ha voluto realizzare un video che ripercorre le tappe del furto per ringraziare i militari e tutti quelli che sino interessati al furto di “Rebequita”, il diminutivo in spagnolo di “Rebeca. Sono state infatti migliaia le condivisioni su Facebook del suo appello per ritrovarla.

«Guardate chi c’è? – esordice nel video Bernardo Logar con un sorriso a 32 denti – Rebequita è tornata». L’influencer messicano spiega nella clip che la moto è stata ritrovata senza batteria, ma che con la sostituzione il mezzo è pronto per ripartire. Fa vedere i carabinieri che eseguono i rilievi sulla motociletta alla ricerca di impronte, spiegando che la Ktm è stata ritrovata un «barrio muj feo» («un quartiere molto brutto») riferendosi a San Cristoforo, ma soprattutto ringrazia i militari e dice di voler condividere la sua felicità con tutti colore che hanno dato un contributo (anche solo condividendo i suoi appelli su Facebook) al ritrovamento di “Rebequita”. 

«Non potete immaginare quanto sono felice», ha aggiunto Bernardo Logar che ha detto di essere pronto per ripartire nel suo giro del mondo e ha mostrato con orgoglio il nuovo adesivo che campeggia sulla fiancata della motocicletta. «Me lo ha firmato anche il comandante dei carabinieri di Catania» ha aggiunto il ventunenne messicano riferendosi al capitano Roberto Martina, comandante della compagnia Piazza Dante, che ha ritrovato la moto. 

Bernardo era partito circa due anni fa, allora diciannovenne, dal suo Messico, aveva attraversato due continenti e percorso oltre 130mila chilometri, visitato una quantità smisurata di luoghi, città, conosciuto persone, usanze ed ammirato, da ultimo, anche le bellezze di Catania. Dove temeva di dover interrompere il suo viaggio. Invece, grazie anche all’ottimo lavoro dei carabinieri etnei è pronto per ripartire. Il suo programma prevede altri tre anni di viaggi e altri Continenti da visitare. COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA