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L’omicidio di Milazzo ricostruito con le immagini dell’assassino ripreso più volte dalle telecamere
Ucciso e dato alle fiamme per rubargli la pensione. E stato arrestato nella notte il presunto assassino del pensionato di Milazzo (Messina) ammazzato lo scorso 28 luglio. Nella notte i Carabinieri del comando provinciale di Messina hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare nei confronti di Ettore Rossitto, 56enne di Milazzo, ritenuto responsabile dell’omicidio e soppressione di cadavere di un anziano pensionato di 73 anni del posto, avvenuta il 28 luglio scorso. “L’uomo diede un passaggio alla vittima, Giovanni Salmeri, (di cui ancora oggi nessuno ha denunciato la scomparsa) vicino ad un ufficio postale e dopo averlo condotto nei presso delle sponde del fiume Mela lo colpì con 11 coltellate e poi diede fuoco al corpo per poi allontanarsi con la pensione di 650 euro dell’anziano appena ritirata”, dicono i Carabinieri.
Le prime indagini sull’evento risultarono particolarmente difficoltose in quanto il corpo della vittima era irriconoscibile. Visionando più di 10.000 ore di registrazione di filmati estrapolati da oltre 40 telecamere di numerosi sistemi di videosorveglianza pubblici e privati, ubicati nella zona del rinvenimento, i carabinieri sono riusciti a risalire all’omicida e a ricostruire addirittura le fasi del delitto, fra sopralluoghi, omicidio e fuga . Nelle immagini del 28 luglio è stato infatti possibile individuare una densa colonna di fumo proveniente dal luogo del delitto, compatibile con l’incendio del cadavere e, poco dopo, il passaggio del ciclomotore con l’omicida da una strada proveniente dal luogo del delitto.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA