SOMMA VESUVIANA – La bara del vice brigadiere Mario Cerciello Rega, ucciso venerdì scorso a Roma, portata a spalla da 6 carabinieri scortati da 4 colleghi in alta uniforme, è stata salutata da accorati applausi all’ingresso e successivamente all’uscita dalla chiesa di Santa Croce, a Somma Vesuviana (Napoli), dove si sono svolti i funerali. Nella stessa chiesa, circa un mese e mezzo fa, Mario Cerciello Rega si era sposato con Rosa Maria Esilio. Alcune centinaia di persone si sono trattenute all’esterno malgrado il sole cocente, in attesa della fine del rito.

Tre squilli di tromba dei carabinieri hanno salutato il feretro e palloncini bianchi sono stati liberati in cielo da esponenti del volontariato e amici del carabiniere che a Somma era praticamente conosciuto da tutti. Si è quindi formato un corteo funebre con monsignor Santo Marcianò, Ordinario militare, e parroci dell’area vesuviana che sono intervenuti alla cerimonia insieme con carabinieri ed autorità.

Applausi, grida ed esortazioni – «Vai Salvini» e «Giustizia!» – hanno accolto l’uscita del ministro degli Interni Matteo Salvini dalla chiesa di Santa Croce, al termine dei funerali del vice brigadiere Mario Cerciello Rega. Salvini, che si è fermato brevemente a parlare con un gruppo di persone, è uscito separatamente dal vice premier Luigi Di Maio, con il quale però si è poi allontanato insieme. In chiesa, Salvini era giunto prima di Di Maio: il ministro per lo Sviluppo aveva infatti partecipato a Napoli ad un convegno sull’autonomia differenziato, giungendo a Somma Vesuviana pochi minuti prima dell’inizio dei funerali.

Il video che vi proponiamo è stato pubblicato su YouTube da Pupia CampaniaCOPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA