Cronaca
L’arresto di Totò Riina, il capitano Ultimo ricorda il giorno della cattura 26 anni dopo
Il colonnello Sergio De Caprio, il Capitano Ultimo che arrestò Totò Riina, ha ricordato – oggi nella casa famiglia da lui stesso fondata nel quartiere Prenestino di Roma – la cattura del boss dei boss di Cosa nostra, avvenuta il 15 gennaio del 1993. «È stato un momento importante – ha detto prosegue – perchè ha segnato la fine del mito di Riina e dei corleonesi ed è importante ricordarlo per mantenere alta la guardia e il monitoraggio di sicurezza a tutela di tutti i cittadini: perchè la lotta non finisce mai e perchè Cosa nostra ha sempre al proprio interno la possibilità di riproporsi e riprodursi, come la storia ci ha chiaramente insegnato negli anni».
«Sono fiero – ha detto ancora il Capitano Ultimo – di poter condividere questo ricordo con Rita dalla Chiesa, che è un esempio di dignità e di impegno civile per tutti noi e con Vittorio Brumotti (il campione di bike trial – ndr) che dona il suo talento e il suo coraggio per una legalità che è sfida e sogno contro ogni violenza, e con Don Luigi Merola, che ci fa vedere ogni giorno il cammino umile di una chiesa povera al fianco dei poveri». COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA