Cos’è e come funziona l’Hyperloop, ovvero il treno del futuro che è già pressoché una realtà?. Si tratta di una tecnologia per il trasporto ad alta velocità di merci e passeggeri all’interno di tubi a bassa pressione in cui delle capsule sono spinte da motori lineari a induzione e compressori d’aria. L’interno del tubo è tenuto a bassa pressione per minimizzare l’attrito dell’aria e le capsule si muovono su un cuscino d’aria generato attraverso più aperture nella sua base, così da ridurre ulteriormente l’attrito. È un sistema, spiegato in altri termini, che sfrutta la “levitazione magnetica passiva”: le capsule, in grado di ospitare al massimo 28 passeggeri, sfrecciano sospese alla velocità di 1.223 chilometri orari – grazie a campi magnetici – all’interno di una struttura tubolare che collega una stazione all’altra. L’idea è stata originariamente proposta tra il 2012 e il 2013 dall’imprenditore sudafricano naturalizzato statunitense Elon Musk e lo studio del sistema è stato poi portato avanti da più società che ora si stanno muovendo nel mondo per realizzare delle tratte per il treno supersonico: proprio di recente è stato chiuso un accordo per un progetto che dovrebbe portare l’Hyperloop ad un test-show ad Abu Dhabi in occasione dell’Expo 2020.

L’Hyperloop, tanto per fare qualche esempio, permetterebbe di percorrere la tratta Roma-Milano in 25 minuti, di raggiungere Catania da Palermo in poco più di 10 minuti e di collegare, per dire, Dubai e Abu Dhabi, le due metropoli degli Emirati Arabi, in circa 12 minuti. COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA