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Omicidio Lentini, forse da telecamere aiuto alle indagini
Lentini (Siracusa) – Omicidio nella mattinata di ieri in pieno centro cittadino nella zona di piazza Aldo Moro . La vittima è un lentinese di 35 anni, Aldo Panarello, freddato da tre colpi sparati da una pistola calibro 7.65 a distanza ravvicinata. L’uomo è stato ucciso a bordo della sua auto, una fiat Punto nera , in via Toledo da un killer a piedi e forse a volto scoperto . Illesa la moglie con la quale aveva da poco accompagnato a scuola i bambini di 7 e 11 anni.
E’ stata una vera e propria esecuzione in pieno centro che ha sconvolto la città ed i cittadini in quello che, fino a pochi istanti prima, era solo un giorno normale e tranquillo. Ancora ignoto il movente anche se per la polizia di Lentini che sta seguendo le indagini non è detto che già nella giornata odierna non se ne possa sapere qualcosa di più. I poliziotti coordinati dal dirigente Marco dell’Arte hanno ascoltato la moglie e alcuni testimoni , coloro i quali hanno fatto scattare l’allarme e che potrebbero aver visto l’assassino allontanarsi a piedi dal luogo del delitto. A dare una mano agli inquirenti potrebbero essere anche le immagini registrate dalle telecamere che si trovano nella zona. Sull’esecuzione sembrano caduti gli ultimi dubbi: se per il movente dell’agguato le piste , comprese quelle riconducibili ad attività illecite, sono tutte aperte, per il killer si cerca una persona che abbia una certa dimestichezza con le armi. Un assassino freddo e spietato, capace di centrare il bersaglio dentro l’auto in movimento , bravo a diventare invisibile prima e dopo l’agguato . Di certo c’è che i colpi esplosi contro l’auto sono quattro, tre dei quali andati perfettamente a segno. Una modalità che secondo quanto sostengono gli investigatori lentinesi , la dice lunga sulla vita dell’uomo , tra le altre cose arrestato alcuni anni fa per traffico di sostanze stupefacenti. Tutto si è consumato in pochissimi istanti davanti passanti e gente che si recava a lavoro o al mercato settimanale . Erano da poco passate le 8.40 quando Aldo Panarello alla guida della Punto con a bordo la moglie , imboccava via Toledo ignaro del killer che lo attendeva sul marciapiede opposto della strada, pronto a sparare.
Poi gli spari, le grida di paura, l’arrivo delle forze dell’ordine e delle ambulanze. Alle 9 del mattino il luogo era già transennato e i rilievi in corso da parte della polizia scientifica , degli agenti del commissariato di Lentini coordinati dal sostituto procuratore della repubblica di Siracusa Margherita Brianese . Per il medico legale Orazio Cascio che stamane eseguirà l’esame autoptico non ci sarebbero dubbi sul fatto che l’uomo è stato centrato da tre proiettili alla testa , al petto e ad una spalla. Sul posto anche i vigili urbani, i carabinieri della compagnia di Augusta con il capitano Rossella Capuano, i militari della tenenza cittadina e la guardia di finanza con il comandante Piero Risuglia. Tantissima la gente presente, molti i parenti della vittima. L’area è stata transennata ed il traffico deviato verso altre arterie. Dietro le transenne centinaia di persone, mentre in tanti sono rimasti affacciati ai balconi . Alle 12 in punto la carrozza funebre ha chiuso il sipario dietro un omicidio efferato . La vittima è stata condotta nell’obitorio dell’ospedale di Lentini per i successivi esami di rito.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA