Lo sfogo della mamma di Samuele su Fb
Lo sfogo della mamma di Samuele su Fb «Mio figlio vittima di maldicenze ed egoismo altrui»
Famiglia in attesa della restituzione della salma. Lutto a Misterbianco Il COMMENTO / Lettera aperta ai ragazzi che non ridono
Misterbianco (Catania) – E’ stata effettuata ieri mattina all’ospedale Garibaldi centro ,l’ispezione cadaverica sul corpo di Samuele Pappalardo il ragazzo di 15 anni trovato morto l’altroieri sotto il viadotto “Quartararo”, sulla strada che collega Misterbianco a S. Giovanni Galermo.
Non si conoscono ancora i risultati ufficiali ma già al momento del ritrovamento alcuni segnali davano indicazioni incontrovertibili. Il corpo dello sfortunato giovane giaceva su grandi massi sotto il viadotto da giorni poiché sia il medico legale Giuseppe Ragazzi che gli inquirenti hanno potuto notare un rigonfiamento delle spoglie del giovane il quale sarebbe morto sul colpo. A rinvenire la salma è stato un misterbianchese, adesso residente nella zona di Vaccarizzo che aveva deciso di unirsi alle ricerche con il proprio mezzo. Un rinvenimento casuale poiché a causa di un divieto di accesso si è trovato a passare sul viadotto, ha deciso di fermarsi e dare un’occhiata dall’alto e sporgendosi dal guardrail ha visto il corpo riverso a terra, riconoscendo gli indumenti segnalati.
IL COMMENTO: LETTERA APERTA AI RAGAZZI CHE NON RIDONO
Per tutta la giornata di ieri è continuato il pellegrinaggio di amici e conoscenti sotto l’abitazione del giovane che risiedeva con i genitori in via Gramsci in centro storico. Ricostruendo gli ultimi momenti del ragazzo con i dati in possesso agli inquirenti, Samuele è uscito da casa dopo le ore 11 del 26 marzo ha percorso oltre un km a piedi per poi attraversare la via Verga intorno alle 12,30, dove è stato ripreso dalla telecamera e da lì al luogo del ritrovamento la distanza è meno di 500 metri. Nelle vicinanze del luogo della disgrazia abitavano alcuni suoi compagni che però non l’hanno visto passare.
Inconsolabili i genitori e i fratelli Alessandro ed Emanuele, (quest’ultimo in particolare da subito si era attivato insieme agli amici di Samuele, per le ricerche anche attraverso i social). La mamma ha affidato a Facebook uno sfogo in cui attacca chi avrebbe detto o scritto inesattezze riguardo il profilo del figlio, parlando in particolare di una sorta di biglietto d’addio che il ragazzo in realtà non avrebbe lasciato. «Mio figlio – scrive la donna – è stato vittima di uno stato d’animo momentaneo che non ha saputo superare a causa delle maldicenze e dell’egoismo altrui. Come mamma sono distrutta e chiedo a Dio di accoglierlo fra le sue braccia perchè aveva un cuore puro e altruista»! E aggiunge: «Perdonami amore mio se non ho compreso il tuo malessere»
Nella giornata di oggi dovrebbe essere concluso l’esame autoptico e la pm Martina Bonfiglio, dovrebbe disporre la restituzione della salma ai familiari. Il sindaco Nino Di Guardo ha fatto sapere che per la giornata dei funerali, domani o giovedì, sarà osservato il lutto cittadino.
Carmelo Santonocito COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA