Con l’accusa di peculato i carabinieri hanno arrestato a San Cataldo Vito Claudio Maria Milisenna, 58 anni, direttore del dipartimento di medicina Legale dell’Asp di Caltanissetta.  L’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari è stata, emessa dal Gip del tribunale nisseno. Secondo gli investigatori l’indagato avrebbe, da maggio 2013 a febbraio 2015, “percepito indebitamente somme di denaro effettuando prestazioni in regime di intramoenia per consulenze medico-legali commissionate da privati, omettendo di farne comunicazione agli organi amministrativi dell’Asp e trattenendo per sé l’intera remunerazione dovuta per consulenze medico-legali destinate a formare atti in Procedimenti pendenti presso varie autorità giudiziarie della Regione”. Il danno all’erario sarebbe di circa diecimila euro. Sequestrati personal computer e documentazione sanitaria.

Secondo le accuse Milisenna, abusando della sua qualità di direttore della Unità Complessa dell’Asp 2 di Caltanissetta, percepiva indebitamente somme di denaro da più soggetti che a lui si rivolgevano per ragioni del suo ufficio. Nel contesto dell’esecuzione dell’ordinanza, i carabinieri hanno anche eseguito perquisizioni negli Uffici dell’Asp di Via Malta a Caltanissetta e nelle abitazioni del professionista procedendo al sequestro di personal computer e documentazione sanitaria d’interesse. COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA