PALERMO – Ha perso la vita inseguendo la sua passione: le moto, strumento tanto potente e affascinante quanto pericoloso. E così Giacomo Cucinella, a soli 18 anni, lascia questo mondo per le conseguenze di un incidente con quella che ormai da tempo era una sua “estensione”, la moto da cross Husqvarna rossa e bianca con la quale superava ogni ostacolo. Giacomo non era spericolato, ma amava sicuramente il brivido. Il giovane di Cinisi è morto dopo un volo di oltre 50 metri a bordo della sua moto in un dirupo nella cava Galati nei pressi del centro di recupero di Piano Gallina, tra Carini e Montelepre (Palermo).     Non si sa ancora molto della dinamica dell’incidente, se non che a bordo della sua moto da cross il giovane è uscito fuori strada in una zona impervia di sali e scendi. Era insieme ad altri amici che hanno immediatamente chiamato i soccorsi. Sono intervenuti per recuperarlo gli uomini della forestale, del soccorso alpino, i vigili del fuoco, i carabinieri e i sanitari del 118.     Difficilissimo il recupero del corpo di Giacomo nel fondo della cava. I rocciatori si sono dovuti calare dall’alto per raggiungere il corpo a circa 50 metri dal ciglio della strada e poi hanno dovuto scenderlo in barella per altri 120 metri sino alla stradina sottostante. Giacomo amava le moto sin da piccolo, ma amava la vita in generale: gli piacevano lo sport, il mare gli animali e soprattutto stare con gli amici.