Pachino: gambizzato in strada, c’è un fermo
Pachino: gambizzato in strada, c’è un fermo Arrestato un primo cugino di Paolo Forestieri
L’omicidio del giovane diventa una faida? / IL DELITTO
I carabinieri della compagnia di Noto hanno fermato Giovanni Vizzini, di 29 anni, per il tentato omicidio di Antonino Di Maiuta, avvenuto ieri a Pachino. La vittima è il padre di uno dei tre giovani fermati sei giorni fa per l’omicidio del venticinquenne Paolo Forestieri. Vizzini sarebbe invece primo cugino di Paolo Forestieri. Secondo l’accusa sarebbe stato Vizzini a sparare diversi colpi di pistola contro l’uomo, centrandolo alle gambe e ai glutei appena sceso da un’autovettura.
Gli investigatori ritengono che il movente possa essere maturato nell’ambito delle “dinamiche criminali del territorio”. Di Maiuta è ricoverato in ospedale, mentre Vizzini è stato condotto da militari dell’Arma nella casa circondariale di contrada Cavadonna di Siracusa.
L’agguato si è verificato, poco dopo le 11, in via Giovanni Pascoli, nella zona del mercato. I carabinieri avevano subito individuato due persone. Da una prima ricostruzione, Antonio Di Maiuta si trovava a bordo della sua auto, una Lancia Thesis, quando è stato affiancato da un’autovettura dalla quale sono stati sparati tre colpi di pistola.
Di Maiuta si sarebbe fermato ed avrebbe cominciato a fuggire a piedi ed a quel punto i suoi aggressori avrebbero sparato altre cinque volte, colpendolo alle gambe. Sembra comunque chiaro l’intento di non uccidere l’uomo, che adesso si trova ricoverato all’ospedale Di Maria di Avola.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA