Catania, false autocertificazioni all’Asp scoppia la grana ticket
Catania, false autocertificazioni all’Asp scoppia la grana ticket
La questione riguarderebbe circa 120 mila persone. L’azienda sanitaria dovrà recuperare le somme sottratte e si teme il blocco delle esenzioni
CATANIA – Nuova grana per l’Asp di Catania. Non si è ancora concluso il caso dell’Osteoporosi, con 937 medici indagati dalla Corte dei conti per inappropriatezza prescrittiva che sull’azienda sanitaria si abbatte una nota della Sogip, l’agenzia delle Entrate del ministero delle Finanze che ha invitato l’Azienda a provvedere a recuperare le somme illecitamente sottratte allo Stato da un gran numero di cittadini attraverso false dichiarazioni sui requisiti per ottenere l’esenzione ticket. La vicenda molto delicata, solo per la provincia di Catania riguarderebbe qualcosa come 120 mila persone che avrebbero rilasciato dichiarazioni non corrispondenti al vero al momento di usufruire di una esenzione ticket.
I numeri di questa indagine per la Provincia etnea sono enormi: 40 mila dichiarazioni false per il 2012 e addirittura il doppio per il 2013, 80 mila. I documenti sono stati inviati poco tempo fa all’Asp e rischiano di sollevare una vera e propria emergenza sanitaria visto e considerato che l’agenzia invita l’Asp a non concedere altre esenzioni per prestazioni se il soggetto che figura negli elenchi Sogip recapitati anche all’Asp non provveda a sanare la propria posizione.
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