SIRACUSA – Gli automobilisti si armino di pazienza: si prevede un’estate di file e disagi lungo l’autostrada Siracusa-Rosolini. Il primo “assaggio” è stato domenica quando, a partire dalle 17,30 e fino alle 20, nel tratto compreso fra Avola e Cassibile si sono registrate lunghe code e rallentamenti del traffico dovuti ai restringimenti delle corsie per i lavori in corso e alle barriere che fanno bella vista di sé nel territorio di Cassibile. «Lo avevamo detto – dice il presidente del consiglio di quartiere di Cassibile, Paolo Romano – ma nessuno ha voluto darci ascolto. La situazione andrà solo a peggiorare perché i caselli sono pericolosi e causa di disagi. Sarà un’estate di caos e rischi per l’incolumità». Inoltre, il tratto Cassibile-Avola rappresenta l’unica via di fuga per questa parte del territorio e la presenza di ingorghi stride certo con la sicurezza che tale arteria deve garantire. «Quello non è un casello ma una barriera ed è chiaro che ha solo obiettivo: rallentare il traffico – dice il parlamentare regionale di Nuovo centrodestra, Enzo Vinciullo -. Già nel primo fine settimana di caldo si sono registrati disagi e file, non immaginiamo cosa potrà accadere d’estate o, peggio ancora, in caso di incidenti». Una situazione denunciata da Vinciullo all’Ars con un’interrogazione parlamentare per chiedere la rimozione della barriera. «Un sistema obsoleto – dice – e superato tanto che sulla Palermo-Messina fu impiantato oltre 30 anni fa e poi tolto perché, appunto, inadeguato». Alle barriere si aggiungono anche i lavori appena partiti per la sicurezza dei lotti 3-4-5. «Ieri pomeriggio – dice Vinciullo – c’erano 11 operai al lavoro. Si tratta certo di interventi di messa in sicurezza indispensabili e in merito ai quali siamo in ritardo di 3 anni sulla consegna. Attendiamo ancora i lavori per i lotti 6-7-8 nel tratto da Rosolini a Modica che sono stati già consegnati: si attende la firma del contratto da parte della ditta. Vogliamo vedere con i nostri occhi cosa si farà». Sulla questione caselli e lavori, dunque, resta tutto fermo in attesa di risposte da parte del Cas i cui vertici sono stati protagonisti di un Consiglio comunale aperto alla città proprio sulla questione autostrada.