Benzina, la crisi in Iraq spinge i prezzi: raffica di rincari
Benzina, la crisi in Iraq spinge i prezzi: raffica di rincari raffica di aumenti su benzina e gasolio
Stando alle rilevazioni di Staffetta Quotidiana, tutti i marchi della rete italiana, tranne Tamoil, hanno messo mano ai listini. Eni, in particolare, ha deciso un ritocco di 1,5 cent sia per la benzina che per il gasolio
ROMA – Ormai bastano anche piccole tensioni internazionali a far ripartire il valzer degli aumenti dei carburanti. Stavolta, è la situazione in Iraq a causare fibrillazioni del greggio e a spingere al rialzo i prezzi della benzina. Tra il weekend e oggi, stando alle rilevazioni di Staffetta Quotidiana, tutti i marchi attivi sulla rete italiana, tranne Tamoil, hanno messo mano ai listini. Eni, in particolare, ha deciso un ritocco di 1,5 centesimi sia per la benzina che per il gasolio. A livello di prezzi praticati sul territorio, inevitabili rincari generalizzati comprese le no logo. Il prezzo più alto della verde è comunque quello di Q8, a 1,869 (+1 centesimo). I prezzi medi sulla rete sono pari a 1,849 per la benzina e 1,739 per il diesel.
Ecco una tabella con i prezzi consigliati (e le variazioni), secondo le rilevazioni di Staffetta Quotidiana. COMPAGNIA BENZINA (€) GASOLIO (€)
ENI 1,863 (+0,015) 1,748 (+0,015) ESSO 1,848 (+0,005) 1,739 (+0,005) IP 1,860 (+0,010) 1,764 (+0,011) Q8 1,869 (+0,010) 1,757 (+0,010) SHELL 1,853 (+0,020) 1,750 (+0,020) TAMOIL 1,837 (-) 1,727 (-) TOTALERG 1,845 (+0,010) 1,739 (+0,005) ——————————————————————————- MEDIA 1,849 1,739 COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA