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Radio Zammù dalle aule all’etere l’esperienza di due conduttrici

Radio Zammù dalle aule all’etere l’esperienza di due conduttrici

Anche l’emittente catanese alla staffetta per la Giornata delle radio d’ateneo

Di Redazione |

Negli States le chiamano college radio. In Inghilterra la “radio degli studenti”. In Canada la Commissione delle telecomunicazioni le definisce “radio comunitarie”. In Italia, dove arrivano un decennio fa sulla scia dell’epopea anglosassone, sono più semplicemente le radio dell’università. Stazioni dal volto giovane che oggi celebrano la loro Giornata mondiale, il “World college radio day”, con una staffetta di ventiquattro ore in grado di unire settecento emittenti di quarantatré Paesi. alla staffetta ha partecipato anche l’emittente universitaria catanese Radio Zammù. E per l’occasione Benedetta Intelisano e Barbara Oliveri, di Radio Zammù, ci hanno raccontato la loro esperienza.   “Ci siamo chieste cosa si prova a parlare a un microfono, ascoltando la nostra voce in cuffia. Radio Zammù, l’emittente dell’Università di Catania, ci ha dato questa opportunità. Si tratta di un laboratorio attraverso il quale gli studenti possono specializzarsi in ciascuno dei campi del settore: regia, notiziari, programmazione, editing audio, creazione di format. Questo ci ha permesso di accrescere le nostre capacità, mettendoci alla prova in tutti gli ambiti citati. Affiancate in un primo momento da tutor e colleghi più esperti, ci siamo lanciate nel redigere e condurre i programmi di punta di Zammù fino a realizzarne alcuni dei quali siamo autrici e conduttrici. Ogni anno, in occasione dei meeting organizzati per i giovani radiofonici universitari, abbiamo la possibilità di conoscere da vicino altre realtà a noi affini. È questo il caso del Festival delle Radio Universitarie, dal quale quest’anno siamo tornati vincitori con il premio per il miglior format e con un riconoscimento nella categoria voci esordienti. Un’altra occasione di confronto, recentemente, lo University Media Fest di Perugia, nel quale abbiamo avuto modo di rapportarci a studenti di altre radio europee. Ciò si è rivelato essenziale per la nostra crescita personale ed è questo il principio fondante anche del World College Radio Day, la staffetta di 24 ore tra radio studentesche di tutto il mondo svoltasi proprio oggi, che collega oltre 43 nazioni. Noi di Radio Zammù abbiamo dedicato uno speciale nel quale è intervenuto, tra gli altri, lo storico autore del programma Caterpillar Sergio Ferrentino”. Benedetta Intelisano e Barbara Oliveri (Radio Zammù)

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