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Live city Sketch il progetto che coniuga fotografia e disegno e immortala la Sicilia

Live city Sketch il progetto che coniuga fotografia e disegno e immortala la Sicilia

L’idea è di Pietro Cataudella studente siciliano con la passione dei viaggi e del disegno FOTO

Di Lavinia D’Agostino |

Un disegno che ritrae un monumento e una foto che lo immortala incorniciato nel paesaggio. E’ il CityLiveSketch di Pietro Cautadella, pachinese classe 91, che è riuscito a coniugare in un unico progetto creativo le sue due passioni: il disegno e la fotografia. Nato da poco più di un anno, City- LiveSketch su Instagram conta già 4700 followers e oltre un migliaio su Facebook, dove è approdato da poco. Un successo dovuto non solo all’originalità, ma anche alla precisione dei disegni, alla cura di ogni minimo dettaglio. Eppure Pietro Cautadella non è un architetto, e neppure un fumettista o un disegnatore. Pietro si è laureato in Scienze geologiche a Palermo e ora studia Geofisica a Pisa, dove vive da un anno. Il disegno è solo una passione, che lo accompagna da quando era bambino, e che ha sempre coltivato da autodidatta. Poi è arrivata anche la fotografia, e da una compatta a una reflex il passo è stato breve. Due belle passioni forse non sono abbastanza per spiegare CityLive- Sketch, un progetto artistico che è diventato un modo “smart” per raccontare virtualmente alcuni dei monumenti più belli d’Italia.  

«Il progetto è nato durante le vacanze estive – racconta Pietro Cataudella -, mi trovavo vicino casa, nel borgo marinaro di Marzamemi. Su una vecchia Moleskine ho iniziato a fare un disegno, piuttosto grezzo e poco dettagliato rispetto a quelli che realizzo ora, e poi pensai di fotografarlo incorniciato dalla realtà, ovvero sovrapponendolo a ciò che avevo appena finito di disegnare. Così è nato Marzamemi_ LiveSketch. Poi ho continuato con i monumenti più o meno vicini a casa: Modica, Ragusa, Ispica, Palermo e Catania. Da qui l’idea del progetto “city”, più ampio e, soprattutto, scritto tutto unito». Negli scatti di CityLiveSketch si vedono sempre le mani di Pietro nell’atto di sorreggere i taccuini, ma alcuni scatti lo ritraggono a figura intera mentre fotografa i suoi disegni. Pietro, oltre che un ottimo disegnatore, è anzitutto un patito dei dettagli «ai miei occhi devono essere perfetti, per questo motivo disegno a casa: per un singolo disegno posso impiegare da un’ora a due giorni. Nel progetto anzitutto c’è la mia terra, il Sud della Sicilia, ma anche Taormina, Palermo, Leonforte, Trapani e Catania. Ma conto poterne realizzare ancora, perché nelle nostre città ci sono tanti monumenti che meritano di entrare nel progetto».  

Pietro non realizza i suoi disegni dal vero, ma da materiali reperiti in rete o attraverso gli amici. E sceglie sempre angolazioni particolari che poi deve ritrovare “live” per scattare la foto. «Cerco sempre di andare “oltre”, di realizzare qualcosa di sempre più originale, quindi cerco angolazioni particolari e differenti che diano in modo più chiaro anche l’idea del contesto. Così sono nati anche i Double CityLiveSketch, ovvero un disegno realizzato su due taccuini: un disegno più ampio e più ricco di dettagli, come quello della Scuola Normale o di piazza dei Miracoli a Pisa». Si i dettagli. Pietro ne è davvero affascinato, e li cura in modo molto meticoloso. Dopo aver disegnato a matita la struttura, procede disegnando i dettagli con le sue penne a spirito di diametro differente. Ovviamente, s’intende, tutto a mano libera.  

Al momento il progetto consta di 71 soggetti, ma scorrendo sulle pagine social di Pietro si resta affascinati dai Details of CityLiveSketch o i Behind CityLiveSketch (rispettivamente dettagli e contesto). Attraverso CityLiveSketch si può effettivamente fare un viaggio virtuale in Italia, anche se ancora mancano un bel po’ di città. «L’idea è quella di rappresentare le principali bellezze delle città d’arte – anche se ancora mancano città come Roma e Venezia -, ma anche tutti quei piccoli borghi, stupendi ma poco conosciuti.  Mi piace l’idea di poter mostrare le bellezze d’Italia in un modo differente, raccontare i miei viaggi in modo alternativo. C’è chi scrive e chi scatta foto, io disegno quello che vedo, e per condividere con gli altri le mie emozioni, li fotografo». Sul futuro di CityLiveSketch le idee non sono ancora chiarissime, anche perché Pietro è molto concentrato sullo studio. «Mi auguro che CityLiveSketch continui a crescere e chissà che un domani possa ampliarsi con un Europe CityLiveSketch. Molto dipende dai viaggi che riuscirò a fare». laviniadagostini@tin. itCOPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA