Dal sushi all’app che dà da mangiare al cane
Dal sushi all’app che dà da mangiare al cane
Ieri, al Palazzo della Cultura, le idee di ragazzi che vogliono diventare imprenditori
L’innovazione sposa la tecnologia che a sua volta abbraccia la tradizione. La ricerca all’interno delle caratteristiche del proprio territorio che diventa una nuova impresa. Sono questi gli ingredienti principali delle idee partorite dalle giovani e brillanti menti degli oltre quattrocento studenti-imprenditori delle 24 scuole di tutta la Sicilia, che hanno partecipato ai progetti “Impresa in Azione” di Junior Achievement Italia e “L’impresa dei tuoi sogni” di Confindustria Catania. Un sushi innovativo realizzato con prodotti siciliani, una pasta realizzata con la grappa e con la nostra arancia rossa, copri bottiglia refrigerate realizzate in neoprene, una cover che diventa un gioco multimediale, sotto pentole di design realizzati con materiale di riciclo, un’app che manda un’e-mail avvisando in tempo reale che è arrivata posta nella cartella delle lettere e una che permette di far mangiare il proprio animale domestico a distanza. Sono solo alcune delle startup ideate dagli studenti e presentate ieri al Palazzo della Cultura. Alcune realmente realizzate, per chi ha partecipato ad “Impresa in Azione”, altre invece solo pensate per chi ha aderito al progetto “L’impresa dei tuoi sogni”. Ad essere premiate sono state però le idee più complete in cui è stato realizzato il perfetto mix tra organizzazione di impresa, innovazione, green technology e legame con il territorio. Si sono aggiudicati la vittoria di “Impresa in Azione”, in exequo, due imprese di scuole diverse: la “MyProgeneration J. A. ”, creata dagli studenti dell’“IPSIA Salvo D’Acquisto” di Bagheria, e la “Fawn J. A. ” del gruppo di studenti della “Lo Piccolo” di Capo D’Orlando. ‹‹Dalle bottigliette di plastica siamo riusciti a creare delle cover per cellulari – ha spiegato Marco Tomasello, uno degli “imprenditori” di MyProgeneration, ancora incredulo e felice come i suoi compagni-. Abbiamo realizzato una macchina dove si possono inserire delle bottigliette di plastica, che vengono triturate e con il materiale raccolto la stampante in 3D crea le cover››. Un’idea interamente realizzata all’interno dei laboratori della scuola e nata dalla richiesta di un’azienda milanese molto attenta al riciclo. Mentre i tavolini di design, realizzati in legno di ulivo, sono gli oggetti realizzati dalla “Fawn J. A”. ‹‹Abbiamo creato un prodotto – ha chiarito Stefania Rifici, Manager Comunicazione dell’impresa – che potesse inglobare al suo interno le peculiarità del nostro territorio, ma che allo stesso tempo fosse innovativo e utile. Il tavolino nasce per la degustazione dell’olio d’oliva, prodotto tipico e pregiato dei Nebrodi, ma è anche un contenitore per bottiglie››. Una piccola e rotonda cantina di design fatta tutta in legno massiccio, ‹‹la forma ricorda non a caso le torri saracene – ha proseguito Stefania – che si possono vedere nel nostro territorio››. Un’ impresa creata solo per partecipare al progetto, ma organizzata come fosse “vera”, con un team dove ognuno ha un ruolo specifico, ‹‹la nostra speranza – ha continuato Stefania – è di non fermarci a quest’esperienza››, un’esperienza che ‹‹ci ha permesso – ha rivelato Martina Virzì, Manager del settore finanziario – di conoscere il mondo dell’imprenditoria, ma soprattutto di scoprire e individuare competenze personali››. E’ questo in fondo è lo scopo di “Impresa in Azione”, il progetto che Junior Acheivement porta avanti da oltre dieci anni. ‹‹Il nostro obiettivo è fare educazione imprenditoriale a scuola – ha spiegato Miriam Cresta, responsabile dell’Associazione – e aiutare i giovani a orientarsi verso il futuro in termini anche di occupazione››. Durante l’evento finale, organizzato da Startup City e supportato dal Consolato degli Stati Uniti per il Sud Italia e da Cogipower, la giuria ha dunque decretato i vincitori, che rappresenteranno la Sicilia all’evento nazionale Biz Factory a Milano. Per la prima volta è stato anche consegnato il “FedEx Innovation Award” un premio speciale rivolto all’impresa J. A. più innovativa e vinto dagli studenti dell’Istituto “G. Ferraris” di San Giovanni La Punta con “Mail 2 mail” “L’Impresa dei tuoi Sogni” prima classificata è stata invece “Fast Sud” dei ragazzi del liceo “Cutelli”. Sono loro ad aver proposto il progetto vincente per l’iniziativa educativa, promossa dai Giovani imprenditori di Confindustria Catania, nata con il fine di diffondere la cultura d’impresa nelle scuole. Con “Fast Sud”, gli studenti hanno pensato di trasportare prodotti made in Sicily sotto forma di fast food in alcuni paesi europei dove la nostra cucina è ancora poco diffusa. Secondo classificato il liceo “Galilei” con “USchool”. Terzo Classificato l’Istituto Archimede con “Energy in Touch”. All’evento, presentato da Antonio Perdichizzi, Presidente Startup City, hanno partecipato, tra gli altri, Bernardo Mattarella, Dana C. Murray, console Usa per gli affari Politici, Economici, Commerciali per il Sud Italia, Domenico Bonaccorsi Di Reburdone, presidente di Confindustria Catania, il sindaco Enzo Bianco e l’assessore Valentina Scialfa.