MESSINA – Il Comune di Messina concede lo stadio S. Filippo dal 6 luglio al 6 agosto del prossimo anno a un’agenzia catanese, per l’organizzazione dei concerti di Vasco Rossi e Jovanotti, e il patron Pietro Lo Monaco annuncia il disimpegno dalla società di calcio. «Non si può pensare di concedere ad una società organizzatrice di eventi extra calcistici lo stadio per un periodo così lungo, quando lo stesso dovrebbe essere in esclusivo godimento all’Acr Messina. Risulta evidente – si legge nella nota della società – il disinteresse dell’amministrazione per le sorti di Messina calcistica. Questa società ha compiuto in questi due anni innumerevoli sforzi economici e non, onde poter ridare dignità sportiva alla città, ma è evidente che non si può pensare di rimanere in paradiso a dispetto dei Santi. Da oggi il sindaco e la giunta, che tanto solerte sono stati nel concedere l’uso del “San Filippo” a ditta esterna per organizzare eventi alla “considerevole” cifra di 15mila euro (sic!), avranno un’altra incombenza, quella di provvedere ad una nuova conduzione societaria per l’Acr Messina più consona alle proprie esigenze». Nel pomeriggio Pietro Lo Monaco ha convocato una conferenza stampa durante la quale ha ribadito di sentirsi «preso per i fondelli da chi amministra». «Capisco lo stato d’animo della gente – ha detto – ma noi non possiamo andare avanti». «Metterò a posto le ultime carte per le iscrizioni. Adesso il Messina – ha concluso Lo Monaco – è una società sana, senza debiti. Che ci pensi il Comune a trovare una dirigenza degna di questa squadra. Se il sindaco può farmi cambiare idea? Intanto deve avere rispetto. L’Acr Messina non è un gioco con cui scherzare, è un patrimonio della città. Basta chiacchiere, adesso voglio vedere i fatti». Attesa ora la replica ufficiale, in conferenza stampa, del sindaco Renato Accorinti.