Troppi migranti, cittadini in strada per protestare contro il sindaco
Troppi migranti, cittadini in strada per protestare contro il sindaco
Il consiglio comunale si riunirà stasera in seduta urgente per discutere l’emergenza. Il primo cittadino: «Nessuno ci può imporre l’accoglienza, il prefetto deve distribuire meglio gli immigrati»
SICULIANA – Il consiglio comunale di Siculiana (Agrigento) si riunirà questa sera in seduta urgente e aperta per discutere dell’emergenza immigrazione. Lunedì sera, dopo l’arrivo di 144 migranti che sono andati ad aggiungersi ai 356 già presenti nell’ex struttura alberghiera Villa Sikania, i cittadini sono scesi in strada per protestare contro il sindaco Mariella Bruno e la sua amministrazione. «Nostro malgrado siamo stati invasi e non abbiamo avuto neppure la possibilità di dire no – ha detto il sindaco -. I cittadini devono essere tutelati dallo Stato, invece siamo stati abbandonati. Hanno paura perché ogni qualvolta c’è uno sbarco a Porto Empedocle, un fiume di migranti poi si riversa nel nostro territorio. Siamo in emergenza è vero, ma non in guerra e nessuno ci può imporre l’accoglienza di così tanti immigrati. Il prefetto – ha concluso Bruno – deve distribuire i migranti in arrivo anche sugli altri paesi dell’Agrigentino. Non c’è solo Siculiana».