MESSINA – E’ entrata ieri in vigore l’ordinanza del sindaco di Messina, Renato Accorinti, che da vieta per la prima volta il passaggio dei tir in centro città a Messina. Un provvedimento che vuole liberare la città dello Stretto dalla morsa del traffico e dall’inquinamento che ne consegue, ma al quale si sono opposti alcuni operatori commerciali oltre ad aver creato roventi polemiche in Consiglio comunale privati.   Fatto sta che l’ordinanza è entrata in vigore ieri mattina e sono scattate anche le prime sanzioni per almeno undici mezzi pesanti arrivati con la nave Cartour che sono transitati comunque sulle vie del centro e sono stati multati dai vigili. Per Accorinti è una battaglia epocale vinta, condotta insieme ad una parte dei cittadini, da sempre contrari alla schiavitù dei bisonti della strada. «È una totale anomalia, un orrore che i tir di tutta Italia passino per il cuore della città e poi dobbiamo piangere le persone che ci restano sotto».

I Franza, armatori della Caronte e Tourist, sono il più grosso ostacolo alla battaglia del sindaco. La società concessionaria del servizio di traghettamento ha risposto annunciando il licenziamento di un centinaio di unità del personale. Una buona parte del consiglio comunale ha “abbandonato” l’amministrazione. Ed è stato anche annunciato un ricorso del sindacato Aias trasportatori contro l’ordinanza del primo cittadino.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA