Etna, cortometraggiogirato con dronevince il premioPatrimonio Unesco
Etna, cortometraggio girato con drone vince il premio Patrimonio Unesco
Il video è stato realizzato dal fotografo e videomaker catanese Antonio Zimbone
(ANSA) – CATANIA, 24 GIU – Un volo sull’Etna, sospesi a qualche decina di metri dal vulcano, per ammirarlo dall’alto come gli uccelli e i grandi rapaci che ancora popolano i boschi d’alta quota di questo grande laboratorio naturalistico da un anno patrimonio dell’Umanità. È il ‘cortò, realizzato con il supporto di un drone dal fotografo e videomaker catanese Antonio Zimbone che ha vinto la sezione video di Etna Patrimonio Unesco. È il primo concorso foto-video dedicato all’Etna e promosso dal fotoreporter Antonio Parrinello che, dopo l’inserimento del vulcano siciliano nella World heritage list (Whl), per una ‘garà fra fotografi e videomaker, professionisti e non, per celebrare il vulcano attivo più alto d’Europa. Due fotografe si aggiudicano le sezioni colore e bianco-nero. Per la prima Alfina Zappalà con «Nella pineta di Linguaglossa»: un omaggio ai boschi, monumenti verdi viventi, per uno scatto fiaba e incanto; per la seconda Elisabetta Ferrara con «Contrasti», dove la sagoma minacciosa del vulcano fumante sembra incombere su una tranquilla domenica di una famiglia al mare. La cerimonia di premiazione si è svolta a Nicolosi, nella sede del Parco dell’Etna. La manifestazione era inserita nel cartellone «Etna un patrimonio di civiltà», un ciclo di incontri, dibattiti e mostre organizzato da Turi Caggegi, giornalista e fondatore della app per smartphone iEtna, in collaborazione con il Parco dell’Etna, il Comune di Catania, l’università e l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia per il primo anniversario dell’inserimento del vulcano fra i siti naturali della Whl Unesco.