CATANIA – Da pattumiera a cielo aperto a luogo di aggregazione per l’intero rione. Trappeto Nord chiama, gli abitanti del quartiere rispondono. E così, dalle ceneri di un cantiere abbandonato, a breve nascerà “la piazza della speranza”. Una struttura che, dopo anni di attesa, verrà consegnata l’anno prossimo ai suoi legittimi proprietari, ovvero le famiglie del territorio. Il messaggio lanciato dalle istituzioni – che per anni si sono colpevolmente dimenticare di suesta zona della città – è chiaro: l’opera rappresenta la volontà di cambiare volto ad un territorio sempre in bilico tra riscatto e degrado. Una circoscrizione a misura di bambino vuol dire un rione più verde ed accogliente dove non c’è spazio per l’abbandono illegale dei rifiuti e per gli atti vandalici. Due piaghe con cui questa parte di Catania deve convivere quotidianamente: lo sanno bene gli abitanti e le associazioni che operano nel territorio.

La piazza a pochi passi da via Galermo è il risultato di un progetto nato nel ’99. Poi, a causa di un contenzioso tra comune e la ditta vincitrice dell’appalto, l’iter procedurale si bloccò. Negli ultimi anni sono stati tanti i tentativi di realizzare questa struttura, ma solo negli ultimi mesi si è arrivati ad un nuovo progetto. Il motivo è legato al fatto che le varie amministrazioni comunali, che si sono succedute in passato, si sono sempre intestardite nel portare avanti progetti “elefantiaci” che non sono mai diventati operativi per mancanza di fondi. Nel 2012 venne finalmente recepito la proposta dell’allora consiglio municipale che prevedeva un impianto essenziale e dai costi più contenuti. Adesso è solo una questione di tempo prima che la piazza sia definitivamente ultimata. Data prevista giugno 2015.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA