Cronaca
Sanità in Sicilia, il Cga sospende la gara da 156 mln per la ristorazione
Il Consiglio di giustizia amministrativa, in Sicilia organo d’appello del Tar, ha ribaltato la decisione di primo grado dei giudici amministrativi, sospendendo in via cautelare il bando di gara dello scorso giugno della Centrale unica di committenza della Regione siciliana per il servizio di ristorazione negli ospedali dell’Isola, il cui importo è di 156 milioni di euro.
Lo scrive il sito d’informazione Live Sicilia. Il Cga ha accolto il ricorso di una società cooperativa rappresentata dall’avvocato Ignazio Scuderi. Il collegio è presieduto da Rosanna De Nictolis.
Nell’ordinanza il giudice estensore Nico Caleca rimarca l’esigenza che «le condizioni e le modalità della procedura di aggiudicazione siano formulate in maniera chiara, precisa ed univoca sia con riferimento al costo del personale e alle dotazioni di funzionanti cucine presso le singole strutture, sia con l’esatta descrizione dei criteri di aggiudicazione, compresa la rilevanza da assegnare agli importi unitari per le singole voci (colazione, pranzo, cena, cestino, merenda e pasto mensa) così da permettere una consapevole partecipazione a tutti gli offerenti e rendere trasparente e comprensibile il conseguente operare della autorità aggiudicatrice». Il Tribunale amministrativo regionale non aveva ravvisato pericolo. Di avviso opposto il Cga. COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA