Palermo
Buco alla Regione Sicilia, sindacati lanciano allarme default
Palermo – «Serve una exit strategy per evitare il default». Così Cgil, Cisl e Uil sul giudizio delle sezioni riunite della Corte dei conti per la parifica del rendiconto 2018 della Regione siciliana. Per i sindacati il rischio è che a pagare il prezzo della difficile situazione finanziaria siano «le fasce più deboli della popolazione, il welfare già sfilacciato, le spese strategiche come quelle per infrastrutture e per lo sviluppo dell’economia circolare» dicono i segretari generali regionali di Cgil Cisl e Uil, Alfio Mannino, Sebastiano Cappuccio e Claudio Barone.
«Siamo pronti al confronto – si legge in una nota – per mettere a fuoco assieme – forze sociali, Anci, Regione – soluzioni che evitino il default. I sindacati ringraziano la Corte dei conti che nonostante tutto ha parificato il bilancio. Ma la spada di Damocle che pende sull’Isola impone una exit strategy condivisa e richiede tempi stretti». Per Cgil Cisl e Uil, la Regione, per tirarsi fuori dalla crisi economico-finanziaria determinatasi con gli anni, ha bisogno di «un tavolo di confronto ad hoc. Pertanto, al presidente Musumeci chiediamo di incontrarci già a gennaio, subito dopo le festività, per mettere immediatamente mano assieme al cantiere finanziario, evitando pesanti ricadute economiche e sociali». COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA