Politica
Mafia e politica, M5s all’attacco: «Il Pd siciliano va commissariato» Ma i Dem: «Ruggirello non è con noi da due anni, ti denunciamo»
ROMA – «Paolo Ruggirello del Pd è stato arrestato. Ex deputato regionale, è uno che nella sua storia politica di casacche ne ha cambiate davvero tante. Prima Raffaele Lombardo, poi eletto con Musumeci ed infine, in corso di legislatura, ha cambiato casacca diventando punto di riferimento del Partito Democratico. Insomma, a quanto si legge dai giornali di stamane, portatore di voti che ha fatto gola a tanti. Voti, questo emerge dalle indagini, per cui avrebbe pagato famiglie mafiose». E’ quanto si legge in un post sul blog delle stelle a firma di Giancarlo Cancelleri.
«Stamattina lo hanno arrestato con l’accusa di associazione mafiosa, nell’indagine che ha portato al suo arresto è definito “fedelissimo» del super latitante Matteo Messina Denaro. Alle numerose indagini e ai frequenti arresti, noi non ci abitueremo mai. Questa è la dimostrazione di come per anni e ancora adesso, la politica siciliana dei partiti, stando a quando apprendiamo dai fascicoli della procura, ha servito e serve la mafia, mettendo in piedi un controllo capillare dei territori per garantire gli unici interessi delle famiglie e curare gli affari mafiosi. Questo è il clientelismo che ha impantanato la Sicilia, questa è l’offerta politica che i partiti hanno fatto ingoiare ai cittadini siciliani a ogni tornata elettorale, non ha importanza che non sia stato eletto, ha comunque falsato l’esito delle elezioni, indirizzando voti e stabilendo equilibri», prosegue il post.
E il blog conclude: «Non basta eleggere nuovi segretari di partito mettendo il vestito buono, se poi nei territori candidi chi sporca le tue mani di letame. Cominciamo a pretendere pulizia dai partiti, cominciamo a pretenderla dal Pd e da Zingaretti, il Pd siciliano deve essere commissariato per Mafia, non ci sono alternative».
Durissima la replica del pd siciliano. «Abbiamo dato mandato ai nostri legali per agire in sede civile e penale contro l’onorevole Giancarlo Cancelleri per le gravissime offese alla reputazione della comunità del Partito Democratico. Affermare su Facebook che il ‘Partito Democratico della Sicilia deve essere commissariato per mafià è assai grave, ma dai Cinquestelle ci si può aspettare questo ed altro, magari domani chiederanno pure la nostra impiccagione». Lo dice il vicesegretario del Pd Sicilia, Antonio Rubino, riferendosi all’esponente siciliano del M5s.
«Nel contempo – aggiunge – vorremmo rassicurare quanti in queste ore si preoccupano della non sospensione dal Pd di Paolo Ruggirello: l’ex deputato del Pd non è iscritto da due anni al partito e pertanto non può essere sospeso. Fiducia nella magistratura, difesa dell’onorabilità del Pd siciliano e della comunità democratica. Tutto il resto, comprese le lezioni di moralità e lo sciacallaggio elettorale, è solo miseria politica».COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA