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Erano stati dati in adozione da piccoli, si ritrovano dopo 50 anni

Di Angela Di Francisca |

Per più di 50 anni non hanno saputo niente uno dell’altro. Non sapevano di avere fratelli e sorelle. La storia commovente di questi cinque fratelli di Mascali è una favola che unisce lacrime e felicità.

Separati alla nascita dai genitori che li avevano dati in adozione o in affido, i cinque hanno acquisito i cognomi delle famiglie che li avevano cresciuti. Solo Salvo era rimasto con i genitori naturali mantenendo il cognome, Russo, e il legame con la famiglia d’origine.

Dei fratelli e delle sorelle non sapeva nulla. L’incredibile vicenda prende il via dall’istanza al Tribunale dei Minori di Caltanissetta presentata, nel 2015, proprio da Marina che voleva conoscere le sue origini.

«A giugno – spiega commossa Marina – grazie all’aiuto di un’amica che lavora al Comune di Butera, dove vivo, ho conosciuto i dati anagrafici della mia madre naturale. Dopo avere trascorso una vita pensando di essere figlia unica ho scoperto di avere altri 4 fratelli, la mia emozione è stata grande e indescrivibile».

«Non è facile spiegare la sensazione che ho vissuto nel sapere dell’esistenza di altri fratelli. Mia madre naturale – aggiunge Salvo che 4 anni fa è emigrato in Germania – me lo ha sempre nascosto. Anni fa un mio cugino mi rivelò l’esistenza di un fratello. Lo scorso luglio mia sorella Gianna, che vive a Vittoria, mi dice di aver saputo dell’esistenza di un’altra sorella. Non riuscivo a crederci».

Salvo, venuto dalla Germania in Sicilia più volte nell’ultimo anno, vuole poter riabbracciare dopo tanti anni anche il quinto fratello. Marina ha l’idea di chiedere aiuto ai social, a Facebook, per ritrovare Sebastiano e riunire finalmente tutta la famiglia.

Si chiama “Cercasi Persona” la pagina creata da Marina di Butera, da Salvo, da Gianna di Vittoria e dalla sorella Iole residente ad Alessandria, per ritrovare il loro fratello più piccolo Sebastiano. Nella pagina, Marina ha inserito l’unica foto che aveva di Sebastiano da bambino mettendo in moto la macchina della ricerca. Sebastiano sembrerebbe avere frequentato la scuola elementare a Mascali ed è proprio nella segreteria dell’Istituto scolastico che va a chiedere informazioni. Lì gli confermano che Sebastiano ha frequentato le elementari nella frazione di S. Anna.

Con un veloce passa parola la storia arriva all’orecchio di un impiegato Ata, Francesco Greco, dell’amico Basilio Russo e di Marisa Russo, una fioraia, che condividono l’unica foto di Sebastiano da piccolo. I tre mascalesi prendono a cuore la vicenda e dopo avere saputo che il padre dei cinque fratelli era un pastore e che aveva vissuto nello stabile che ospitava la scuola si recano a S. Anna, dove i residenti del luogo li indirizzano a Riposto.

Qui ritrovano Sebastiano, un uomo dall’aspetto minuto, stempiato e all’apparenza riservato che conferma di avere frequentato a S. Anna gli anni della scuola primaria. Enorme la felicità degli altri quattro fratelli nello scoprire che Sebastiano è vivo, sta bene e si è costruito una bella famiglia.

«Non conoscere le proprie radici, chi sei, da dove vieni, a chi somigli, le mani, i gesti, il comportamento, il carattere di un persona cara fa soffrire molto – dice Marina – Il mio augurio è che dopo esserci ritrovati, assieme alle nostre famiglie, possiamo restare sempre uniti e condividere i momenti belli e brutti che ci riserverà la vita, affrontandoli e superandoli insieme e di comune accordo».

«Vogliamo mantenere aperta e visibile a tutti la nostra pagina Facebook “Cercasi Persona” – dicono i cinque – perché anche altre famiglie che ricercano un parente o un amico possano vivere la nostra stessa felicità nel ritrovare una persona cara di cui non hanno più notizie. Sulla pagina è possibile pubblicare le foto e/o le informazioni della persona che si cerca. Gli utenti della pagina condividono la notizia per darle maggiore visibilità facendo crescere la possibilità di trovare la persona che vorrebbero riabbracciare».

La vicenda dei cinque fratelli che si sono ritrovati ha fatto il giro di Mascali, una piccola comunità che ha poco più di 14 mila abitanti. Dotati di buona volontà come Francesco, Marisa e Basilio che hanno preso a cuore questa incredibile storia che dalla Sicilia è approdata alla tv. Oggi, infatti, alle 11, Marina, Salvo, Iole, Gianna e Sebastiano saranno ospiti su Rai2 del programma “I Fatti Vostri” condotto da Giancarlo Magalli per raccontare la loro storia eccezionale che farà certo luccicare gli occhi di molti spettatori. Una di quelle storie di Natale che fanno bene al cuore. Quale migliore festa per riunirsi dopo così tanti anni, s condividere tutti insieme momenti di gioia? Separati per tutta la vita i cinque hanno una storia da raccontarsi lunga più di 50 anni.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA