Lo dico
La scogliera di Catania confusa per immondezzaio, ma sogno un Lungomare più pulito e bello da vivere
Come di consueto dopo un buon pranzetto consumato in uno dei locali sito sul viale Ruggero di Lauria, comunemente chiamato lungomare da noi catanesi, ho ben pensato di intraprendere una passeggiata distensiva. Muovendomi in direzione Ognina, mi sono spinta fino a piazza Nettuno dove ho trovato, ahimè con mio grande dispiacere, una situazione di degrado ambientale non da poco. Pare infatti che molti concittadini abbiano confuso quello che un tempo poteva essere, o tale l’ho immaginato, un antico pozzo cittadino con una discarica a cielo aperto.
Come se non bastasse, la scogliera antistante è costellata di rifiuti organici e non. Senza nessuna voglia di sollevare inutili polemiche, mi auguro per l’amore che nutro verso la mia bella città, che vengano presto presi provvedimenti a riguardo.
Si potrebbe pensare ad esempio (sono una giovane fisica e l’inventiva non manca) di utilizzare un aspirapolvere comunale con tubo aspirante a larga sezione per rimuovere i rifiuti ormai ben incastrati fra le scoscese pareti rocciose, evitando così al personale addetto di andare a raccoglierli in prima persona. Naturalmente qualunque sia il modo… auspico il risultato di un lungomare pulito e ancora più bello da vivere.
Cristina
SEGNALAZIONE E FOTO INVIATI A LO DICO A LA SICILIA SU WHATSAPP 349 88 18 870
COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA