Catania – Gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Catania, nel corso di un’attività di indagine relativa ad un giro di prostituzione minorile con giovani donne di nazionalità romena, hanno arrestato Ciui Ovidiu, un cittadino romeno di 37 anni. 

Nel caso in specie, si accertava che una giovane ragazza rumena di 16 anni, dopo essere stata spinta a trasferirsi in Italia dai connazionali Mariana Ozsvat, 33 anni, e Ciui Ovidiu con la falsa promessa di farla lavorare come badante, era invece dagli stessi trattenuta in un’abitazione del rione San Cristoforo e costretta a prostituirsi tutte le notti presso il porto di Catania.

Lo scorso 13 marzo la Squadra Mobile aveva posto in stato di fermo Mariana Ozsvat, mentre il suo complice si rendeva irreperibile ed a suo carico veniva, dopo pochi giorni, emessa per gli stessi fatti un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Nella mattinata di domenica scorsa, gli agenti delle Volanti riuscivano a rintracciare nei pressi della stazione ferroviaria il romeno ricercato, il quale si era reso autore, nel corso della notte, di una rapina ai danni di un connazionale.

L’uomo è stato indagato in stato di libertà per il reato di rapina aggravata mentre, in esecuzione della citata ordinanza cautelare, è stato associato presso il carcere di Piazza Lanza.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA