ROMA
Land, la resilienza dei nativi americani
ROMA, 25 GEN – Land, scritto e diretto da Babak Jalali con Rod Rondeaux, Florence Klein, Wilma Pelly, James Coleman, sarà presentato in anteprima mondiale alla 68° Berlinale nella sezione Panorama. Co-produzione tra Italia, Francia, Olanda e Messico, il film è diretto dall’autore iraniano, classe 1978, cresciuto a Londra. Land, il suo terzo lungometraggio, è una produzione Asmara Films (Italia), the cup of tea e To Be Continued (Francia), Topkapi Films (Olanda), Piano (Messico) con Rai Cinema. Il film è incentrato sulle vicende dei Denetclaw, una famiglia di nativi americani del Nuovo Messico, LAND racconta un’America attuale ma nascosta, della quale poco si conosce perché raramente viene raccontata. Nella riserva indiana di Prairie Wolf vive la famiglia dei Denetclaw. Li raggiunge la notizia della morte di Floyd, il figlio minore, morto in combattimento in Afghanistan; inizia l’attesa del corpo del ragazzo che deve essere riportato nella riserva per la sepoltura.