ROMA – «Al Cipe oggi sblocchiamo l’Asti-Cuneo, finalmente dopo 12 anni di fermo, con un gradissimo risparmio rispetto al modello di Delrio e in più, definitivamente, anche la Ragusana Ragusa-Catania». Sono le parole del ministro dei Trasporti, Danilo Toninelli, parlando con i giornalisti a margine di un convegno alla Camera.

Proprio questa mattina, il presidente della Regione Nello Musumeci si era augurato il mantenimento degli impegni presi dal governo. A chi ha ricordato a Toninelli che è stato definito «il ministro dei blocchi» dal vicepremier Matteo Salvini, Toninelli risponde che questa «è la più bella battuta che ho sentito nell’ultimo anno».

Sul tavolo del Comitato interministeriale per la programmazione economica, presso la Sala Verde di Palazzo Chigi, dovrebbe arrivare l’accordo tra il concessionario uscente, Sarc, ed Anas che il Ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli ha annunciato attraverso i canali social. Altro presupposto che lascerebbe intendere una svolta politica positiva, il via libera del ministro dell’Economia, Giovanni Tria, il quale la scorsa settimana aveva dichiarato di condividere l’appello del governatore della Sicilia, sostenendo che ci sono le condizioni per prendere rapidamente una decisione che possa far partire l’opera a carico della finanza pubblica.

A seguire con la dovuta attenzione la questione, anche il sindaco di Ragusa, Peppe Cassì. La richiestapotrebbe essere quella di un cronoprogramma preciso “perché la nostra perplessità riguarda anche i tempi di realizzazione dell’opera. Sulla carta, se dovesse arrivare questo sblocco dal Cipe, si dovrebbe entro quattro mesi consegnare il progetto definitivo per poi passare ai cantieri che in circa quattro anni potrebbero finalmente consegnare l’opera.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA